Sono davvero molto contenta nel presentarvi questa ricetta ..... soprattutto perchè la "bibbia della cucina" di Julia Child ovvero "Mastering The Art of French Cooking" inizia proprio con questa vellutata di porri e patate e poi perchè finalmente il mio caro maritino mi ha regalato questo meraviglioso ricettario della cucina francese .....infatti proprio dalla visione del film "Julie & Julia" e' nata l'idea di realizzare questo blog!
Ecco che vi presento in tutto il suo splendore il mio nuovo ricettario, purtroppo edito solo in lingua originale, e data la mia scarsa conoscenza dell'inglese necessito assolutamente dell'aiuto di Andrea per tradurre le ricette!
Comunque ritorniamo alla nostra zuppa: la vellutata trae il nome da Antoine-Agostine Parmentier, farmacista e scienziato francese che fu tra i primi a capire l'importanza della patata ai fini della nutrizione dell'uomo e si batté tutta la vita per convincere di ciò popolazione e governanti. Come a voler riconoscere a Parmentier il giusto tributo, in Francia gli furono intitolate molte ricette a base di patate, come la "Potage Parmentier" che Julia Child definisce come la zuppa base e la più versatile che si presta a tante variazioni.
INGREDIENTI (per 4 persone)
- 500 g di patate
- 3 porri
- 1 dl di panna liquida
- 1 l di brodo di pollo
- sale
- pepe
- burro
- erba cipollina
La ricetta della Child prevede che il brodo sia rigorosamente di gallina, mentre il mio e' vegetale ( da notare che non ho utilizzato il dado ma carota, sedano e cipolla) .... mi dispiace ma la mia dispensa era purtroppo sprovvista di pollo ...comunque il risultato è notevole anche così!).
1° Passaggio: pelare le patate e tagliarle a pezzetti, pulire i porri, eliminando la parte verde e tagliarli a rondelle sottili; disporre tutte le verdure in una pentola e coprirle con il brodo, salare e pepare e far cuocere coperto per circa 20 minuti a fuoco dolce.
2° passaggio: far raffreddare e frullare la verdura per pochi istanti o comunque finchè avrà raggiunto una consistenza omogenea; a questo punto aggiungere la panna e mescolare energicamente per farla amalgamare; riscaldare, poi, la zuppa per circa 10 minuti ma senza farla mai bollire.
3° passaggio: prima di servire sciogliere nella zuppa una bella noce di burro, versarla poi in terrine individuali, cospargerle con erba cipollina e servire la zuppa calda in tavola .... et voilà
E come dice Julia Child.......BON APETIT!
http://cocogianni.blogspot.com/2011/03/il-mio-1-contest-cucina-etnica.html
Dalle foto sembra davvero squisita,stasera provo a farla!
RispondiEliminaAllora ti è piaciuta?
RispondiEliminaSi tanto e anche ai miei ospiti....anche a me piacciono molto le zuppe e aspetto la tua prossima ricetta!
RispondiElimina...prossimamente posterò la crema di asparagi!
RispondiEliminaBene,questo e' proprio il periodo adatto per gli asparagi
RispondiEliminaBrava Stefania e grazie per la tua partecipazione. mi auguro tu prenda in considerazione la partecipazione agli altri gruppi.
RispondiEliminaCiao e .... in bocca la lupo