Flowers Cake

Oggi voglio mostrarvi l'ultima torta che la cake designer Marianna ha realizzato in occasione del compleanno della signora Marisa .... o meglio la sua cara e simpatica suocera!

E' una torta molto romantica ed elegante anche se non si può classificare "classica" proprio perchè è un pò più alta del solito..... per quanto riguarda la farcitura, è un semplice pan di spagna bagnato con acqua zuccherata e rhum con crema alla nocciola! Decorazioni in pasta di zucchero!

 TANTI TANTI AUGURI NONNA MARISA!

CHANEL CAKE

Era un pò di tempo che volevo postare questa bellissima torta che la cake designer Marianna mi ha regalato in occadione del mio ultimo compleanno: una "dolce" borsa griffata Chanel!

Sono molto affezzionata a questa torta perchè è stata davvero una gradita sorpresa e poi apprezzo il gesto di mia sorella che per non farmi diventare una fashion victim ha preferito regalarmi una borsa di zucchero.

La Chanel Cake è stata modellata e dipinta a mano in pasta di zucchero bianca, mentre per quanto riguarda l'interno è la classica torta kinder farcita con nutella e panna.

..... e come era buonaaaaaaa!



Minestra di cavolo cinese

Ritornato il freddo non potevo non cucinare una gustosa zuppa calda..... adoro l'inverno proprio per questo motivo! .... e guardando nel mio frigo è saltato ai miei occhi il cavolo cinese comprato qualche giorno fa....per chi non lo conosce il cavolo cinese detto anche di Pechino si presenta con foglie carmose e ampie di colore verde chiaro ...

Il cavolo cinese si consuma sia crudo sia cotto, infatti è ottimo sia come insalata sia nelle minestre, donandole un ottimo profumo!

INGREDIENTI:

• 1 cavolo cinese
• 1 bietola
• 1 cipolla
• 1 porro
• 1 carota
• 1 patata
• 1 spicchio d'aglio
• un pò di prezzemolo
• 200 ml di brodo vegetale

Soffriggere in un pò d'olio le verdure tagliate grossolanamente insieme allo spicchio d'aglio e il prezzemolo.

Aggiungere poi anche le foglie del cavolo e della bietola tagliate in strisce non troppo sottili e coprire a filo con del brodo vegetale e far cuocere su fuoco dolce, aggiungendo dell'altro brodo in caso asciugasse troppo.

Io molto più velocemente ho utilizzato il mio secuquick AMC e dopo 15 minuti - soft - la mia minestra era pronta!

E per dare densità alla minestra, ho frullato con un mixer ad immersione all'incirca metà delle verdure (fare comunque ad occhio secondo i propri gusti) ....

Salare, pepare e servirla calda con qualche crostino di pane tostato e un giro d'olio extra vergine d'oliva..... buon appetito!





FARINATA DI CECI

Guardando nella mia dispensa ho trovato la farina di ceci regalatami un pò di tempo fa da mio suocero e cercando tra le mie riviste di cucina  mi sono imbattuta in questa ricetta per me veramente nuova: la farinata di ceci!

La farinata è una specialità tipica della Liguria. Le sue origini risalgono a circa 2000 anni fa, quando i soldati usavano preparare un miscuglio di acqua e farina di ceci che lasciavano poi cuocere al sole, ottenendo così una sorta di pane nutriente e poco costoso. La farinata è infatti un piatto povero, fatto con pochi e semplici ingredienti ....

• 200 g di farina di ceci
• 600 ml d'acqua
• 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
• sale

Impastare la farina con l'acqua, l'olio e un pizzico di sale.

L'impasto deve risultare fluido e lasciarlo riposare per 1 ora!

Ungere una teglia da forno, versare sopra l'impasto in uno spessore massimo di 1/2 cm ( forse il mio era un pò troppo sottile!) .... Cuocere in forno già caldo a 220°  per circa 20 minuti.


Sfornare e a piacere, spolverare con un pizzico di pepe e degli aghi di rosmarino .... Buon appetito!

Soupe à l'oignon ... Zuppa di cipolle

La zuppa di cipolle è un piatto povero e celebre della cucina francese che non potevo non provare a cucinare dato che il mio amore per il foodblog è nato grazie e soprattutto al film Julie&Julia ....

Avevo molti pregiudizi sulla cucina francese e soprattutto sulle "cipolle" ... ma dopo averla assaggiata è stato amore a prima vista ... un vero colpo di fulmine!

INGREDIENTI       per 4 persone

• 500 g di cipolle ( ho utilizzato quelle bianche molto più delicate)
• 80 g di burro
• 40 g di farina
• 200 g di gruyère ( ma in mancanza va benissimo anche l'Emmental)
• un bicchiere di vino bianco secco
• una baguette
• 1,5 l di brodo

Preparare il brodo vegetale cuocendo per 30 minuti le verdure  ... filtrarlo, salarlo e tenerlo a caldo sul fuoco molto basso affinchè non si consumi.

Affettare sottilmente le cipolle e farle appassire dolcemente per circa 15 minuti a fuoco lento con il burro ... a questo punto aggiungere un cucchiaino di zucchero e procedere con la cottura a fuoco moderato finchè le cipolle sudino senza prendere colore. (10 minuti circa).

Spolverizzare con la farina setacciata e mescolare delicatamente ... a questo punto sfumare con circa mezzo bicchiere di vino bianco secco.

Dopo aver sfumato con il vino aggiungere il brodo un pò alla volta  e farlo cuocere per almeno 30 minuti a fuoco moderato aggiungendo del brodo quando serve.

Nel frattempo tagliare la baguette a fette ( nel mio caso purtroppo era una rosetta) e tostarla nel forno (ho utilizzato il microonde - funzione grill) .... e passare il groviera sulla grattugia a fori larghi!

Adagiare le fette di pane sulla superficie della zuppa e coprire con abbondante groviera

A questo punto grazie alla mia "Atmosfera" la fonte automatica e mobile di calore dell'AMC ho evitato di mettere la zuppa in forno e l'ho potuta gratinare molto più facilmente e velocemente .....

Far gratinare per circa 10 minuti con Atmosfera regolato su 6 .... in mancanza disporre la zuppa in 4 piccole zuppiere individuali coprirle con il pane abbrustolito e il groviera grattuggiato e porle nel forno preriscaldato a 250° con funzione grill e far gratinare per il tempo necessario che si formi una crosticina dorata sulla superficie della zuppa!

Servire la zuppa di cipolle gratinata caldissima!

GNAM ....

CURIOSITA': una vecchia abitudine parigina era di mangiare la zuppa di cipolle a tarda notte o all'alba nei bistrot delle Halles, i grandi mercati generali, dove veniva servita come corroborante per i lavoratori della zona.



Con questa ricetta partecipiamo al contest "Se non è zuppa è pan bagnato" del blog Le ricette di minù:



Passatelli in brodo

Ecco una ricetta "povera"  e adatta a queste giornate invernali: i passatelli in brodo!

E' una ricetta tipica romagnola che consiste in grossi e ruvidi spaghetti corti, formato da un impasto di pangrattato, parmigiano grattuggiato, uova, noce moscata, una scorza di limone che vengono cotti in un brodo di carne anche se il mio brodo era vegetale.

Ho adorato questa ricetta grazie a Laura Ravaioli e la sua rubrica su Gambero Rosso; purtroppo non ho potuto seguire completamente la sua ricetta perchè il pane tipico ferrarese ( le crocette) qui in Campania non si trovano di certo!

INGREDIENTI     per 6 persone:

•  1,5 l. di brodo di cappone ben sgrassato  (il mio ribadisco era vegetale)
• 300 g di formaggio parmigiano grattugiato
• 250 g di pane ferrarese raffermo grattugiato (il mio era semplice pangrattato)
• 3 uova grandi
• 1 limone, un pizzico di scorza grattugiata
• 1 abbondante grattugiata di noce moscata

Nella mia planetaria ho disposto il formaggio e il pangrattato ben mescolati tra loro, ho aromatizzato con noce moscata e la scorza del limone ( ma non ho esagerato con la noce moscata....non la gradisco troppo!) e infine ho aggiunto al centro le uova.

Mescolare e lavorare bene il tutto fino ad ottenere un impasto di consistenza piuttosto solido .... comunque dopo l'impasto iniziale l'ho trsaferito sul piano da lavoro e ho continuato con i palmi delle mani e per dare più compatezza all'impasto ho anche aggiunto una goccia d'acqua!



lasciar riposare l'impasto ottenuto, avvolto da pellicola trasparente, in frigorifero per circa 10/15 minuti.

Nel frattempo portare ad ebollizione il brodo ( per il brodo ho utilizzato un dado, la carota, una cipolla, una costa di sedano e un pò di passata di pomodoro ....comunque molto meglio se è di carne!)

Non avendo l'apposito attrezzo romagnolo per i passatelli, ho utilizzato uno schiacciapatate a fori larghi: pressare la pasta e far fuoriuscire i passatelli che verranno tagliati ad una lunghezza di circa 3 - 4 cm.



Gettare i passatelli direttamente nel brodo bollente e farli cuocere fino a quando saliranno in superficie.

Servire caldi con una spolverata di parmigiano!

Biscotti al cioccolato

Ecco come abbiamo trascorso questo pomeriggio di domenica: pasticciando tra i fornelli con la nostra piccola pasticcera Viviana!

Infatti nel pieno del pomeriggio la nostra Viviana ha esordito dicendo: "Mamma facciamo i biscotti al cioccolato!"

Ha indossato il suo grembiulino e via ......

INGREDIENTI:

• 150 g di burro
• 175 g di zucchero
• 1 uovo intero
• 225 g di farina
• 50 g di cacao in polvere
• 1 cucchiaio di lievito per dolci

Dentro la ciotola dell'impastatrice sistemare il burro e lo zucchero e mescolare; unire poi l'uovo e mescolare di nuovo. Aggiungere poi la farina, il cacao in polvere e la bustina di lievito.

Lavorare l'impasto e formare un panetto, avvorgelo nella pellicola e tenerlo in frigo per una mezzoretta....

Stendere la pasta in una sfoglia spessa all'incirca di 5 mm e con degli stampini ricavare dei biscotti di diverse forme.

Metterli su una placca da forno foderata con la carta apposita e cuocere a 160° per 12 minuti.

E i biscotti al cioccolato di Viviana sono pronti......



Con questa dolce ricettina Skaccia Kitchen partecipa al contest "E' arrivata un'altra domenica ... ricette contro la malinconia domenicale" del blog "Basilico, Malva & Cerfoglio ..."

Zuppa di pesce

Ecco un altro piatto che mi piace cucinare per la vigilia: la zuppa di pesce rigorosamente senza spine altrimenti mio padre non la mangia!

Questa zuppa è per me davvero speciale perchè l'ho cucinata a casa di mia sorella Marianna che è stata un aiuto davvero unico (chi avrebbe sfilettato le sogliole che il pescivendolo mi ha rifilato al posto delle gallinelle?!)

La ricetta che ho seguito è quella di "Cucina Italiana": mi ha incuriosito subito perchè utilizza pesci con le spine che donano alla zuppa il vero sapore ma al tempo stesso ne è priva .....ma procediamo con ordine!

Allora prima di tutto comprare seppie, totani, cozze, vongole veraci, gamberoni o scampi, polpi, moscardini e poi il pesce da zuppa come le triglie e diversi filetti di pesce come la gallinella ( che purtroppo non ho potuto utilizzare), lo scorfano, la rana pescatrice, la cernia, il palombo.....e pulire bene tutto il pesce.

ALTRI INGREDIENTI:

• cipolla
• sedano
• carota
• 2 spicchi d'aglio
• 1 peperoncino
• olio extra vergine di oliva
• pomodori pelati
• un pò di vino bianco
• crostoni di pane tostato

Preparare un soffritto con l'olio extra vergine di oliva, aglio, cipolla, carota e un pò di sedano.... fare rosolare qualche istante e aggiungere il pesce da zuppa cioè le triglie .... bagnare con il vino bianco secco e lasciare evaporare completamente ...aggiungere il peperoncino e le erbe aromatiche come il prezzemolo e per finire la passata di pomodoro, un pò di acqua fredda e le teste degli scampi o gamberoni.

Cuocere il tutto a fuoco dolce per un ora con coperchio.

Ecco la base della zuppa è pronta per essere frullata in un mixer e poi passata al setaccio o al passaverdura.

Una volta frullata e passata al setaccio la base della zuppa è ormai pronta e riportarla a bollore sui fornelli ...

A questo punto cuocere il pesce perfettamente pulito e spinato..... in ordine di cottura.....

Prima di finire la cottura, aggiungiere una parte delle cozze e delle vongole insieme al sugo di cottura

Nel frattempo, preparare del pane tagliarlo a fette e farlo tipo bruschetta in forno o su una piastra.

La zuppa è pronta per essere gustata...